Abbina il tuo arredamento di design con l’eleganza del l’antiquariato
3 consigli su come valorizzare i tuoi mobili antichi
Viviamo nell’epoca del massimo modernariato e anche i nostri gusti nell’arredamento di casa sono fortemente influenzati da uno stile tendente al minimalismo.
Negli ultimi anni, però, prende sempre più spazio la nuova moda di combinare linee estremamente moderne con quelle più ampollose dell’antiquariato, estremamente diverse le une dalle altre ma che possono dare all’ambiente un aspetto elegante e unico.
Ognuno di noi conserva nelle proprie case mobili, dipinti o argenteria provenienti da epoche passate che non si limitano ad essere oggetti d’esposizione ma trovano spesso utilità nelle nostre case, nonché possiedono un valore affettivo o storico che li carica di fascino.
- Pochi elementi grandi in un unico ambiente
La tendenza del passato era quella di conferire valore ad un mobile in base alla grandezza di esso e dal materiale utilizzato. Più un pezzo d’arredamento era grande e ampolloso più aveva importanza.
Per dargli, oggi, la giusta risonanza nelle case moderne non sempre spaziose andrebbe isolato e inserito in un ambiente ampio e luminoso o abbinato a pezzi di modernariato più slanciati e minimal per armonizzare l’ambiente.
- Abbinare colori, forme ed epoche
I mobili antichi sono tendenzialmente di tinte scure tipiche dei legni come ebano e noce dunque è importante combinarli con colori chiari a tinta unita. Soprattutto i mobili pomposi del periodo Barocco e Rococò sono carichi di decorazioni dorate e intagli sfarzosi dunque è meglio evitare abbinamenti pesanti o altre decorazioni che renderebbero pesante l’arredo. L’ideale è cercare nuance di colore o stacchi netti che mettano in risalto i colori originali.
Come sempre la chiave dell’eleganza è l’equilibrio; l’alternanza di materiali ed essenze è la giusta soluzione per mettere in luce l’ arredamento che se realizzato solo in legno risulterebbe appesantito e creerebbe confusione
- Rendere l’arredamento funzionale
Abbiamo capito come i mobili antichi siano grandi e ingombranti, dunque è fondamentale ottimizzare gli spazi e renderli funzionali.
Avere un cassettone o una vetrina nella propria sala da pranzo oltre che a rendere l’ambiente particolare sarà sicuramente utile per riporre i vari suppellettili.
Affidarsi ad un restauratore per ridare vita ai mobili antichi
Mostrare i segni del tempo è un valore aggiunto alla bellezza di un oggetto antico che tuttavia a volte può apparire rovinato e dai colori spenti.
Chiedere l’aiuto di un esperto che con poche ma adeguate cure può ridare vivacità ai colori unici del passato.
Preservare l’essenza del mobile e riportarlo al suo stato originale senza stravolgimenti è lo scopo di un restauratore capace.
Solo la conoscenza approfondita degli stili di ogni epoca, dei materiali e delle tecniche adatte può portare ad un valido restauro che non alteri le caratteristiche dell’oggetto.
“Pezzo da museo”
L’ambiente principalmente moderno di un’abitazione esalta ancor di più un mobile antico che diventa così un vero e proprio “pezzo da museo”.
Se fatte le giuste scelte, l’abbinamento tra contemporaneo e tradizionale è una soluzione valida e i due stili si sposano elegantemente anche se molto diversi tra loro.
Siate audaci ma con equilibrio e la vostra casa acquisterà un aspetto unico e affascinante!
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