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Antiquariato: come riconoscere un originale da un falso

Come riconoscere se si tratti di antiquariato autentico

PREMESSA: non tutti gli oggetti appartenenti al passato sono considerabili d'antiquariato; sono sicuramente pezzi d'epoca o antichi o ancora vintage, ma non tutti possono avere l'etichetta di "oggetto d'antiquariato".

Cosa si intende per antiquariato

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Per essere definiti tali, mobili oggetti e arredamento in generale devono appartenere come prima cosa al secolo antecedente al nostro; questa non è, però, condizione sufficiente per far si che possano rientrare nella categoria Antiquariato, ma sono necessari anche un certo valore e rarità, nonché il rispetto di determinate caratteristiche quali finiture, stile e materiali e luoghi di realizzazione (devono essere realizzati all'interno di botteghe di mobilieri ed ebanisti)
Sicuramente rientrano nel campo tutti quei pezzi che rispettano le caratteristiche suddette e che in oltre appartengono a periodi antecedenti il 1850: decennio in cui si assistette alla modernizzazione di numerosi settori dell'artigianato, alla meccanizzazione del lavoro e alla riproduzione in serie.
Più in generale si può attribuire l'etichetta a pezzi che abbiano più di 100 anni (fanno eccezione Art Dèco e Liberty considerabili antiquariato seppur appartenenti al XX secolo)

Come distinguere un mobile originale da una riproduzione

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Capire se ci troviamo di fronte ad un pezzo autentico oppure ad un falso non è così semplice, dunque sarebbe opportuno chiedere    sempre l'intervento di un esperto del settore.
Ricordiamoci che molti oggetti d'antiquariato sono giunti fino a noi grazie a diversi interventi di restauro,  che spesso rendono ancora più ardua la verifica.
Tuttavia si può diventare acquirenti consapevoli e attenti, senza essere esperti, se si presterà attenzione ad alcuni aspetti.
  1. TIPOLOGIA DI MOBILE
Gli oggetti d'antiquariato si distinguono tra:
  • antiquariato autentico;
  • antico in stile;
  • riproduzione
1.1 Antiquariato autentico
Si definisce originale un mobile realizzato più di 150 anni fa con caratteristiche appartenenti al periodo storico in cui è realizzato e realizzato da figure esperte come ebanisti, artigiani e falegnami. Spesso i pezzi autentici presentano uno stampiglio nascosto applicato dall'artista per definire l'originalità del prodotto.
1.2 Antico in stile
I mobili in stile sono quelli realizzati in tempi posteriori, ma presentano tutte le peculiarità di quelli tipici di una specifica epoca passata. Ovviamente hanno un valore inferiore ad un originale e anche per questo bisogna imparare a distinguerli o chiedere aiuto ad esperti.
Non essendo pezzi realizzati con intenti di falsificazione, deve essere dichiarato, al momento della vendita, la loro non originalità.
1.3 Riproduzione
Sono copie del tutto identiche all'originale ma senza la volontà di realizzare un falso. Spesso si usava far riprodurre un mobile per averli entrambi e dare armonia e simmetria all'ambiente. Anch'esso tuttavia deve presentare sul certificato la dicitura di copia al momento della vendita.

 

  1. CONOSCERE LA PROVENIENZA E L'EPOCA
Ogni epoca ed ogni paese ha un proprio stile, materiali unici e finiture diverse. Già questi aspetti distintivi posso aiutarci a capire di che oggetto si tratti.
Mobili in impiallacciato di mogano o acero, luminosi e fantasiosi  sono molto probabilmente di provenienza inglese e collocabili tra il XVII e il XVII secolo: periodi in cui si susseguirono lo stile sfarzoso del Barocco e quello più elegante del Rococò.
Oggetti più lineari e geometrici, consolle dalle facciate piatte, decorate con rimandi allo stile greco e latino appartengono con ogni probabilità al Neoclassicismo: periodo storico caratterizzato da linee pulite e semplici.
Ci troviamo di fronte ad un mobile del Rinascimento (XV-XVI secolo) italiano se presenta una struttura massiccia e colori scuri tipici del legno di rovere o noce. Tra i mobili più in voga di quel tempo e ancora in circolazione troviamo armadi e credenze di grande spessore (tavole di 3/3,5 cm) che di solito presentano dei piedini detti "ferini", teste di leone, losanghe. Lo stile è maestoso ma raffinato con intagli e intarsi floreali o che si ispirano a putti, grifoni e animali mitologici.
  1. COLORE
Un mobile antico inevitabilmente presenta segni di usura e già questo è un fattore a cui prestare attenzione nella valutazione: se i colori risultano più caldi e tenui tendenti all'arancio o rossastro si tratta probabilmente di un originale.
I processi di laccatura e verniciatura avvenuti al momento della realizzazione fanno si che il tempo e gli agenti atmosferici rilascino al mobile quei particolari colori difficilmente replicabili su un prodotto nuovo.
  1. STILE E DECORAZIONI
Se siete interessati all'acquisto di un pezzo d'antiquariato è opportuno rivolgersi ad un antiquario esperto che possa fornirvi tutte le informazioni necessarie all'acquisto di un mobile autentico. Un fattore di rilievo per capirne la veridicità è lo stile:; un mobile del 600 Barocco  non presenterà di certo tecniche  o intarsi decorativi appartenenti ad epoche successive.
Due o tre secoli fa le decorazioni venivano realizzate ovviamente a mano e seppur con la maggiore precisione tuttavia potevano presentare delle piccole imperfezioni causate proprio dal lavoro artigianale al 100%. Dunque nel momento dell'acquisto è indicato notare anche questi piccoli ma rilevanti particolari.
  1. PREZZO
Oggi sempre più raro e prestigioso proprio grazie alle sue molteplici peculiarità, l'Antiquariato  è sicuramente la scelta migliore in termini di eleganza e durevolezza; tuttavia è noto come sia un acquisto dispendioso e non sempre fattibile. Questo è un aspetto da considerare durante una valutazione in quanto più è elevato il valore dell'oggetto antico più lo sarà quello economico. 
In sostanza quando un pezzo d'antiquariato costa poco è con ogni probabilità una copia o un falso. 

Il valore di un mobile antico

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Abbiamo visto quali sono gli aspetti che distinguono un mobile di pregio da un'imitazione, ma ciò che più importa è il valore che voi gli affidate; i ricordi che vi lascia e le emozioni che vi suscita. 

Gli appassionati di antiquariato vedono il mobile come una finestra  verso il passato e dunque verso ricordi personali o della storia. 

 

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